Tuesday 27 November 2007

ORIGINS - coniglio coniglio

Coniglio coniglio, dicevi un giorno ce ne andremo via.
Ricordo pioveva, ma c’era del sole nella tua ironia.
E un fascio d’erba comprato tornando dal bowling,
fra gli orecchi portavi tu, e parlavi di un’auto
che prima o poi si sarebbe fermata per noi.

Fra i banchi di scuola, bocconi amari da buttare giù,
ma poi per i campi correvi per ore ed ore e non ti fermavi più.
Dov’ero dov’eri quando quel auto è passata.
Ma il coraggio è stato solo imprudenza e paura,
quando quel auto ti ha portato via.

5 comments:

Luna said...

now it is my favorite poem!!!

ilfondodelsecchiello said...

Stupenda,meravigliosa,amletica......portare finalmente alla luce questa poesia è stata un idea degna di nota, per questo ti faccio i miei complimenti vivaci, da capitano, e ringrazio colui che l'ha composta, un artista vero e proprio che non si stanca mai, soprattutto in questo momento.....vedi SOLO....senza offesa questa poesia si meriterebbe altri palcoscenici, ma con il tempo farà la storia.....

il poeta said...

parla il poeta: anche se la poesia è fantastica, come dire surreale, ma vera, un pò metafisica astratta
bisogna levarla dal blog, perchè ormai vecchia, come dire passata, anziana per lasciare lo spazio a solo!!
al momento che leverai coniglio coniglio ti darò la poesia nuova.Cara Luna, ti ringrazio per il buon commento che hai lasciato su questo insulso blog, spero che potrai apprezzare anche solo, dedicata a un gatto che non c'è più. ti amo già anche se non ti conosco, sai siamo cosi noi poeti!!.

bonzo said...

ola pedro!
è un pò che non ci si sente...
ti volevo solo dire che la poesia è davvero molto bella faccio i complimenti a:
lorenzo che l'ha scritta,
a te che la divulghi,
e alla tua amica per la lettura.
aggiungo che S. Antonio ti reclama, ti desidera e penso che tu ricambi...vero?
ho saputo che il 23 torni qui per poi ripartire::giusto? comunque mandami il tuo indirizzo e-mail
ci si vede.

PS:mica male la portoghese!

Luna said...

I dont know waht to say...